Emozioni dei cani: si possono riconoscere dalle espressioni facciali

Che cosa prova il nostro cane? Quali emozioni lo attraversano? Domande che spesso i proprietari di animali si fanno, e a cui la scienza prova a dare una risposta con uno studio statunitense pubblicato sulla rivista Behavioural Processes: secondo gli scienziati l’uomo può identificare le emozioni del proprio amico a quattro zampe semplicemente osservando le espressioni facciali. Riconoscere con precisione i sentimenti dei cani è dunque possibile.

I ricercatori guidati dalla psicologa Tina Bloom hanno presentato le foto di un cane, un berger belga di cinque anni di nome Mal, a cinquanta volontari suddivisi in due gruppi secondo le rispettive esperienze con i cani. Le immagini ritraevano Mal in diverse espressioni facciali, ognuna a seconda dell’emozione indotta dagli studiosi, che lo hanno rimproverato, coccolato e così via, per fotografare poi il primo piano del muso, la postura, le orecchie, tutti gli elementi fisici che mutavano a seconda degli stimoli indotti dal team scientifico. Il ‘risultato fotografico’ è stato poi sottoposto ai volontari, dove è emerso che coloro che avevano più familiarità con i cani avevano più facilità a riconoscere le espressioni positive di Mal, a contrario invece delle emozioni negative.

La felicità è stata infatti l’emozione riconosciuta più facilmente dai volontari, con un 88 per cento di risposte positive: a seguire ci sono la collera, che è stata individuata nel 70 per cento dei casi, la paura, con un 45 per cento di risposte esatte da parte dei volontari, e infine un 37 per cento di risposte positive nell’identificare la tristezza del cane. Le emozioni più difficili da comprendere sono state la sorpresa e il disgusto, rispettivamente con un 20 per cento e un 13 per cento. A differenza che nelle emozioni positive, in questo caso i ricercatori hanno notato come siano stati coloro che avevano meno familiarità con gli animali ad individuare questo tipo di sentimenti espressi da Mal, probabilmente perché i proprietari dei cani sono convinti della non aggressività del loro animale domestico, e inconsciamente attribuiscono ad alcune espressioni facciali un semplice segnale di gioco. Lo studio dimostra comunque che la gamma di emozioni che è capace di esprimere un cane è ampia e variegata, e non ha nulla da invidiare a quella degli uomini.